Marketing elegante, autentico, orizzontale


marketing orizzontale

È il tempo di un marketing più elegante, autentico e orizzontale.
Sento aria nuova. Anche tu?

Ieri mi è giunta l’ennesima email che spingeva all’iscrizione alla MIGLIORE SCUOLA DI FORMAZIONE. L’altro ieri, un’altra proclamava che era proprio il caso mi iscrivessi al circolo degli IMPRENDITORI PIU’ COOL DEL MOMENTO, per non parlare di aziende che continuano a proclamarsi LEADER DI MERCATO o di CONSULENTI senza il cui corso di acquisizione clienti non potrai affrontare il 2021. Per non parlare degli esperti di crescita personale che ti incitano ancora a trovare LA MIGLIORE VERSIONE DI TE STESSO.

Noti anche tu il linguaggio? Non ti risuona come distonico ormai?

Riconosci la logica da PERFORMANCE imperante che imbeve inaspettatamente anche le LIVE di operatori olistici e spirituali?

C’è una gara animica per caso? Spero proprio di no, c’è luce per tutti.

L’urgenza, la fretta con cui sei convogliato a schiacciare il paypall in effetti mal si sposa con la Mindfulness. Il qui ed ora non è esattamente quello.

Non ti irrita come la peggiore lana incartapecorita sulla pelle delicata tutta questa spinta ad arrivare PRIMI (non si sa rispetto a chi) e SUBITO (ma per andare dove?).

PERFORMANCE – PERFORMANCE – PERFORMANCE…

MIGLIORE…

LEADER…

UNICO…

IRRIPETIBILE…

E’ tutto molto vecchio.

Respira….osserva….ridi di cuore…

E’ tutto molto vecchio.

“E si però evidentemente funziona, questi hanno il jet privato, in un anno si sono comprati casa, qualsiasi video è sempre bordo piscina, no dico?”

Dici?

Sei sicurissimo?

Ma proprio sicuro sicuro sicuro?

Metteresti la mano sul fuoco che tra 3 mesi queste metodologie ancora reggeranno?

Cosa? Hai investito soldi proprio per impararle?

E lo so, mi spiace…nel frattempo il mondo sta cambiando.

Anzi è già cambiato.

La questione è: la senti la distonia?

Che se non la senti, ok…vai avanti come un treno. Il trend sta cambiando, facci caso, ma se proprio non ne sei convinto, tu vai…

Se invece anche tu la distonia la senti sempre più forte come un ronzio che prima era latente ma ora non ti consente di sintonizzarti più, anzi la noti benissimo e ti fa l’effetto contrario, bhè allora sei con me.

Oggi vieni scelto se altamente risonante con la tua nicchia, se sei quello “giusto” per lei (da così tanti punti di vista, complessi e valoriali), non perchè sei il primo a.., il migliore di…

Troppo facile ormai, per questo mondo complesso.

Tutto questo lascia il tempo che trova, e in verità lo ha sempre lasciato, ma eravamo meno irritati e traumatizzati per rendercene conto.

Il migliore, il primo…è roba da #posizionamento della vecchia era.

E sì, siamo già nella nuova era.

E ci siamo entrati subito eh?, mica ora, bensì immediatamente: a marzo 2020.

Ne sentivo le anticipazioni parlandone nell’articolo “Siamo già futuro” del 13 marzo 2020.

La situazione peraltro continua a essere in progress più o meno così dal mio osservatorio:

  • marzo/aprile 2020: choc e silenzio
  • aprile/maggio 2020: tutti hanno ricominciato a comunicare timidamente a modo loro (tra le fasi più interessanti e autentiche)
  • giugno/agosto 2020: tutti hanno iniziato a fare interviste online
  • settembre/ottobre 2020: io speriamo che me la cavo, pompa pompa, vendi, vendi, spingi, spingi, che tocca recuperare. Linguaggio leggermente addolcito e attento, ma vendita molto aggressiva
  • novembre/dicembre 2020: delirio e stanchezza. Il sistema scricchiola da ogni parte, siamo all’eccletismo degli stili, allo sconfinamento insensato di ambiti e competenze, e alla confusione totale.

Ora

È seriamente tempo di una riflessione sul #linguaggio.

Se non lo fai, rischi a brevissimo di non risuonare più con la nuova coscienza e con i bisogni che oggi le persone riconoscono di avere.

Le persone, mediamente, non risuonano più con l’energia che è stata usata fino a qualche mese fa.

Una energia aggressiva, del migliore, del primo, del pushing, della performance, dell’urgenza, dell’invidia.

Nonostante tu creda che sia comunque migliorato, e che già si è passati durante la pandemia a una comunicazione più bilanciata tra Empatia e Performance, ciò che da ora in poi le persone vorranno sempre più, è comprendere che: YOU CARE. Davvero.

Le persone, io, te, tutti noi abbiamo bisogno di cose utili, consistenti, rassicuranti, che non mi fanno perdere tempo, che mi danno quanto promettono.

È finita l’epoca dei fenomeni.

E sì, perchè se anche tu vivi ciò che sto vivendo io, in tempo reale, insieme a me, non puoi più fingere di essere un super fenomeno.

Massima stima fratello, ma non ti credo.

Il massimo che puoi fare è raccontarmi come, a modo tuo, con i mezzi che conosci, e con l’ umana difficoltà che ci accomuna, stai facendo tu…..magari mi è utile.

Forse no.

Magari sì.

Comunque, nell’incertezza….FLY DOWN, tu racconta e poi mi regolo…se mi sembri mediamente umano e centrato, se mi ispiri un briciolo di fiducia, poi, forse considero quanto mi stai offrendo.

CURA

OFFRIRE

DONO

CONDIVIDERE

GENTILEZZA

SEMPLICITA’

CONCRETEZZA

NATURALEZZA

AUTENTICITA’

BELLEZZA

E’ tempo per un marketing coerente, misurato, gentile, autentico, elegante, pulito.

Che sarà tale, e non trasposizione di concetti nuovi in struttura vecchia, proprio se incamererà la lezione e rispetterà un passo umano, e non da schiaccia sassi.

Parlo anche di ritmo.

E’ un tempo nuovo.

  • E’ finita l’epoca dei nomadi digitali.
  • E’ finita l’epoca dei millennials internazionali.
  • E’ finito pure il mito dello smartworking.
  • Gli elicotteri e le piscine hanno stufato.
  • E’ tempo per la nascita di un nuovo paradigma. Si sta creando ora.

Non so come evolverà, di certo sarà più facile di tutte le impalcature su cui hai dovuto apprendere a salire per farti vedere. Si tratta di scendere da podi, primati, vette, e incominciare veramente a incontrare i tuoi clienti da Human a Human.

A scambiare: per come sei.

Sta iniziando l’epoca di un Marketing più autentico ed elegante. Un marketing di prossimità e orizzontale.

Se ci rifletti, sei pronto.